martedì 30 settembre 2014
SPV + PFAS MOZIONE AL CONSIGLIO COMUNALE DI MONTECCHIO MAGGIORE
Presentata
questa sera 30/09 l'interrogazione sulle interferenze tra PFAS e SPV
nel Consiglio Comunale di Montecchio Maggiore. La richiesta di una
numerosa serie di documenti da rivolgere alla direzione tecnica della
concessionaria SIS è stata presentata dal Consigliere Pierangelo
Carretta del gruppo Essere Montecchio, che ha sottolineato la necessità
di provvedere con urgenza chiedendo anche la sospensione del cantiere.
Con una serie
di slides ha presentato al consiglio, dopo le anticipazioni date alla
commissione Ambiente e Territorio 15 giorni or sono, i cui fatti stanno
destando aspre polemiche tra noi e il M5S di Montecchio Maggiore.
L'esposizione di Carretta ha evidenziato le relazioni tra i dati ARPAV e
il progetto di SPV tali e pesanti da poter rendere concreto il rischio
di deviazione della falda inquinata del Poscola(affluente del Guà) verso
i pozzi non inquinati dalle sostanze che ARPA ha individuato provenire
dalla Miteni di Trissino.
Dalla risposta
dell'Assessore Peripoli abbiamo appreso che ci sarà un ritorno economico
di 600 milioni di € nei circa 20 km del tratto tra Castelgomberto e
Brendola (si è sentito chiaramente parlare di 30 mln di € per km)e che
il sindaco Cecchetto ha già trasmesso tutte le richieste contenute nella
documentazione presentata. A queste affermazioni il consigliere
Carretta nella sua replica ha obbiettato che la cifra sottovaluta i
costi se si dimostreranno vere le previsioni di interferenza tra falda
inquinata da PFAS, SPV e i pozzi ad ovest del Guà. Carretta ha
affermato, dopo quasi un decennio la da quando avevamo sentito
pronunciare queste parole a Montecchio, che la strada era, è e sarà uno
spreco di territorio con conseguenze devastanti per tutti a cui lui e il
suo gruppo rifiutano di dare alcun assenso. Ha concluso il suo
intervento ricordando George Orwell dove in tempi di menzogne, chi ha il
coraggio di dire la verità appare come un rivoluzionario e un
sovversivo.
A margine della
riunione mentre il nostro portavoce per l'ovest vicentino abbandonava
l'aula accompagnato da altre persone presenti, dobbiamo registrare un
fatto stupido ma grave, anzi gravissimo: è stato fatto oggetto di una
aggressione, verbale per ora, da parte di una iscritta al Movimento 5
Stelle Montecchio Maggiore poco prima di mezzanotte all'uscita del
Consiglio Comunale!
Dato il
clima surriscaldato e le mistificazioni del nostro comunicato, che mi
sembrano tutte in malafede, riprendo alcune considerazioni e preciso: il
comunicato ironizzava sul Presidente della Commissione Scalabrin che si
è fatto ""deportare"", e con una puntura di spillo sollecitava un
intervento più deciso dei parlamentari del M5S che da mesi avrebbero in
disponibilità il progetto esecutivo di SPV, in particolare Enrico
Cappelletti.
L'ironia sul presidente Scalabrin e sulla commissione che presiede
deportata era evidente perchè la sua ambiguità era spiegata dalla
citazione dell'incontro con la direzione provinciale del PD avvenuto nel
luglio scorso, della quale ho riferito prontamente a tutti i presenti
agli incontri di Brogliano e Trissino. Il fatto che il presidente
concordasse, con il beneplacito di tutti i commissari, lo sopostamento
della commissione ambiente è un fatto grave: non era a porte chiuse in
comune, ma fuori in un luogo segreto, da dove i commissari si sono
rifiutati di comunicare con il cellulare, chiamati ripetutamente dal
sottoscritto, come da altri presenti in piazza del comune.
Io sono tra quelli che rinfaccia l'ambiguità del PD ogni piè sospinto
e anzi la confermo con prove e fatti, se non si è capito che la
solidarietà sulla deportazione era ironica qualcuno soffre della
sindrome di accerchiamento e di isolamento è meglio essere chiari
altrimenti .... varrebbe proprio la pena di capire cosa é successo e chi
ha detto di non comunicare il luogo e perchè i commissari lo hanno
accettato.
Chiarito questo aspetto, devo ricordare che il sen. Cappelletti ha le
carte del progetto esecutivo da aprile 2014, perchè non le ha mai
divulgate ai meetup come quello di Montecchio? Perchè mai avete
preparato richieste ed interventi sulle contraddizioni del progetto di
Montecchio? Inoltre ha gli strumenti per chiedere a chi di dovere cosa
sia successo nella commissione con D'Agostino presente: gravissimo é
accettare imbelli i fatti per cui la riunione della commissione
consiliare che è pubblica come gli atti del consiglio si veda il capo IV
del regolamento, sia stata sottratta alla presenza esterna delle
persone ma soprattutto del sottoscritto che voleva essere presente per
acoltare le risposte preparate e inviate alle minoranze presenti, però
questo riguarda tutti i commissari i quali collettivamente hanno
accettato di essere conculcati nelle proprie liberta' di eletti e di
cittadini.
Insisto invitandovi a riflettere sui fatti: non c'è stata nessuna
deportazione. E credo che nessuno possa impedire a nessuno di usare un
telefonino. Questa storia è un film inventata da qualcuno per
giustificare la sua codardia, la sua complicità e la sua insipienza. Il
PD di Scalabrin puzza di putrefatto lo stesso della carega che ricopre
nel riciclaggio dell'umido: mi chiedo che sapore ha il M5S?
Infine, e mi scuso per la lunghezza, torno sulla questione degli
eletti del M5S a tutti i livelli: siete voi amministratori "diversi" ad
avere il dovere di considerare incredibile l'accaduto e non a
polemizzare con me o a mandare qualcuna con i riccioli d'oro ad
aggredirmi per strada per il reato di lesa maestà del M5S di Montecchio e
per di più di fronte a testimoni.
I fatti dovrebbero scandalizzare proprio i cittadini eletti per fatti
veramente straodinari e gravi, ma che non lo sono nemmeno tanto se si
comprende che, con l'alta regia del trio Napolitano-Renzi-Berlusconi ( e
la benedizione della Massoneria piduista, come ventilato dal direttore
del Corriere, e dei poteri forti nazionali e internazionali), si sta
andando verso una contrazione dei diritti civili e della democrazia
materiale , al di là dei formalismi, in tutti i settori, dal lavoro,
all'ambiente, alla salute, agli organismi democratici elettivi a tutti i
livelli (Comuni, province, regioni, parlamento). Voi del M5S cosa siete disposti
a fare? Questa sera qualcuno di voi era disposto ad aggredirmi
verbalmente, fa pensare che tutta questa aggressività non la riversiate
su altri, cioè quelli che privatizzano una strada che adesso è libera e
che convincono la vostra consigliera che le commissioni sono a porte
chiuse, non sono aperte oppure che si prendono case e campi senza sapere
come, quanto e quando saranno pagati.
Massimo Follesa