domenica 28 febbraio 2016
Fondi per il gassificatore : si ricordano le date dei in cui gli stessi che che ora sono sdegnosi dirottavano in altri scopi i fondi
Oggi
come ieri è tutto un fiorire di sdegno nei confronti di Roma che toglie
i soldi dell'accordo di programma per il disinquinamento del Fratta
Gorzone e destinati in parte , al gassificatore dei fanghi conciari(10
milioni sui 23 rimasti dei 90 iniziali). Proviamo a riannodare i fili
di questa vicenda e noterete che coloro che gridano di più, (in primis
il serafico Serafin Ad di Acque del Chiampo) sono gli stessi, che hanno
chiesto di dirottare i fondi dell'accordo di programma
destinati al gassificatore ad altro scopo. attenzione alle date. 11
aprile 2015, Il Giornale di Vicenza in un articolo a firma di Matteo
Carollo scrive dell'avvenuta visita del sottosegretario all'Ambiente
Barbara Degani (veneta ex Forza Italia ora Ncd; ex presidente della
provincia di Padova, provincia cofirmataria dell'accordo di programma
del 2005) al distretto conciario della Valle del Chiampo.Accompagnata
dall'allora consigliere regionale dell'Ncd il vicentino Costantino
Toniolo. Carollo scrive che Serafin accogliendo la Degani, esordisce
affermando che a nome di tutti i soggetti coinvolti del distretto
conciario chiede al sottosegretario, che i soldi stanziati nell'accordo
di programma per la sperimentazione del gassificatore dei fanghi
conciari, vengano stornati per il completamento del tubo collettore
Arica. Si accodano, stante quanto riportato sul IL Giornale di
Vicenza, sia il presidente degli industriali conciari Bernardo Finco,
che il sindaco di Arzignano, nonchè presidente del Consiglio di bacino
ato Valchiampo Dottor Giorgio Gentilin. La Sottosegretaria all'ambiente
afferma che è un'operazione di storno e che si può fare se questa è la
richiesta che proviene dal territorio. questa la sua affermazione
riportata nell'articolo: " avevamo firmato un accordo in base al quale i
fondi non utilizzati tra il 2005 e il 2013 sarebbero andati a questo
progetto ( il gassificatore Ndr). Ora bisogna far tornare attorno un
tavolo gli attori di questo accordo per un rinnovo e, siccome sono
state manifestate nuove esigenze, discuteremo anche dello spostamento
dei fondi...". Roma ladrona o confusionari locali?. cari amici della
Lega Nord se ci siete battete un colpo. è l'occasione giusta per dare
il benservito al suggeritore poco occulto che ci fà rimediare queste
brutte figure con il governo centrale e con la Regione Veneto del
condottiero Zaia.
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