CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO
DECIMA LEGISLATURA
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA N. 76
TUTELIAMO I CITTADINI DALL’INQUINAMENTO CONCIARIO
presentata il 25 novembre 2015 dal Consigliere Brusco
Premesso che, sulle pagine del Il Giornale di Vicenza (Il Giornale di Vicenza 5/11/15 e 6/11/15), sono volate accuse pesanti tra il Presidente degli Industriali Conciari dottor Bernardo Finco e il Presiedente della società Medio Chiampo professor Giuseppe Castaman in merito alla funzionalità e ai debiti del depuratore di Montebello.
Considerato che:
- tra le accuse rivolte alla società Medio Chiampo il Presidente degli Industriali Conciari elenca continui fermi impianti dell’impianto di depurazione di Montebello, con conseguenti disagi per le imprese del distretto conciario allacciate;
- il dottor Finco denuncia la grave situazione debitoria accumulatasi negli anni, del depuratore di Montebello e che questo comporta un aumento più costoso del trattamento della depurazione degli scarichi rispetto ad altre realtà.
Constatato che:
- sempre secondo il dottor Finco non vi è dialogo tra realtà produttive e la società Medio Chiampo;
- a queste accuse il Presidente della società Medio Chiampo professor Castaman replica affermando che da metà settembre 2015 l’impianto di depurazione di Montebello sta ricevendo concentrazioni di inquinanti che nella storia dell’impianto non si erano mai registrate e che esso non può reggere per limiti fisiologici a tale situazione.
Constatato inoltre che a tale problema si aggiunge il fatto, come sostiene il Presidente della società Medio Chiampo, che alcune aziende non stanno rispettando le norme di legge sullo scarico al depuratore e che di fronte a questa situazione dopo le opportune verifiche se ravviserà comportamenti illeciti si rivolgerà alla Procura della Repubblica.
Tutto ciò premesso il sottoscritto consigliere
interroga la Giunta regionale
per sapere:
- quali verifiche per quanto di sua competenza intenda svolgere perché siano tutelati gli interessi pubblici per quanto riguarda le norme anti inquinamento nel distretto conciario;
- quali verifiche intende fare sulla situazione debitoria della società Medio Chiampo;
- qual è la posizione della Giunta regionale in merito alla possibile fusione in unico gestore delle società pubbliche Acque del Chiampo e Medio Chiampo.
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