Le richieste quindi sono chiare:
– poter usufruire da subito di acqua priva di Pfas almeno per l’alimentazione, lavaggio verdura compresa;
– un veloce allacciamento degli acquedotti a nuove fonti prive di Pfas;
– la tutela assoluta dell’acqua da tutti gli inquinanti emergenti e non soggetti a controllo;
– estensione del controllo del sangue (screening) alle fasce sotto ai 14 anni e sopra i 65 e ai Comuni della zona arancione.
La manifestazione si articolerà in tre momenti. Il primo, alle ore 10, presso il Parco Ippodromo di Lonigo. Seguirà un corteo che porterà i manifestanti alla centrale di potabilizzazione situata nella frazione di Madonna dove avrà luogo il terzo momento previsto. Per chi lo desidera, ci sarà anche un’appendice presso il Santuario della Madonna dei Miracoli di Lonigo dove avrà luogo l’incontro con il Vescovo della Diocesi di Vicenza.
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