Pfas, don Bizzotto: «chiudere Miteni»
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«Non capisco che modo di procedere sia quello che non mette in primo piano la salute del pianeta e la salvaguardia dell’acqua, che è l’origine della vita sia materiale che spirituale – ha proseguito don Bizzotto nel corso del suo intervento sabato a un convegno organizzato da Legambiente a Cologna – La situazione è preoccupante, visto che le sostanze perfluoro-alchiliche finiscono nel sistema endocrino delle persone e negli alimenti. Io mi metto nei panni di una donna che sta per partorire e già sa che la sua creatura ha una salute a rischio e non posso non sentirmi impotente; ora serve una presa di responsabilità collettiva volta ad agire in maniera forte, perché il caso dei Pfas è emblematico di come non ci sia più un senso del limite e si mettano i soldi davanti al bene primario che è il pianeta, in quanto fonte della nostra vita».
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