Pfas, M5S: “Miteni deve chiudere immediatamente e bonificare a sue spese”
Mercoledi 21 Giugno alle 18:00 | 0 commenti
Il Comitato degli Stati Membri dell'Agenzia Europea per le sostanze
chimiche (ECHA) ha concordato all'unanimità di identificare il Bisfenolo
A e l'acido Perfluoroesano-1-sulfonico e i suoi sali (PFHxS) come
sostanze "estremamente preoccupanti" (SVHC). È quanto rende noto l'ISPRA
(Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale). Parliamo
di: sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione;
sostanze persistenti, bioaccumulabili e tossiche; sostanze che
perturbano il sistema endocrino.
Il MoVimento 5 Stelle Veneto interviene per informare che la presenza di queste sostanze riguarda da vicino la nostra Regione: "Non solo Pfas a catena lunga ma anche l'acido Perfluoroesano-1-sulfonico (Pfas a catena corta) sono stati trovati nell'ambiente nei pressi della Miteni e soprattutto nelle analisi del sangue delle persone monitorate all'interno delle indagini sulla contaminazione da Pfas.
Se i Pfas a catena lunga causano numerosi danni, comprese patologie per i feti e le donne incinte, queste altre sostanze (6 atomi) sono riconosciute dall'Ispra come cancerogene e tossiche, e perfino più pericolose dei Pfas di cui abbiamo parlato fino ad oggi.
Ogni giorno la vicenda Pfas e i suoi responsabili, la Miteni S.p.a., rivelano dettagli sempre più allarmanti.
La Miteni deve chiudere immediatamente e si deve procedere alle operazioni di bonifica a sue spese".
Lo scarica barile su Mitsubishi Corporation. "Secondo i carabinieri del Noe la Miteni sapeva di inquinare, ma lo ha tenuto nascosto. Ora l'azienda scarica le colpe su Mitsubishi Corporation, proprietaria di un tempo?
Questo si accerterà, ma ciò che è sicuro è che la falda sotto la Miteni è contaminata e sta inquinando, dunque deve essere bonificata. Poi sarà un problema di Miteni rivalersi su Mitsubishi. Ma ad oggi a fare le spese di tutto questo sono 350mila veneti che assimilano acqua contaminata, e questo non può continuare un giorno di più. Si metta in sicurezza la popolazione e si tutelino i dipendenti della Miteni".
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