domenica 28 febbraio 2016
Vediamo di capirci qualcosa su chi tutela la salute dei cittadini colpiti dall'inquinamento da Pfas -28 febbraio 2016
Allora
vediamo di capirci qualcosa su chi tutela la salute dei cittadini
colpiti dall'inquinamento da Pfas. La commissione tecnica regionale
ammette che la situazione non è sotto controlo. L'istituto superiore di
Sanità ha secondo i ben informati i dati ma non li divulga con la solita
scusa che si prestano a molteplici letture da chi non ha una cultura
scientifica. insomma si rischia di creare allarmismo secondo L'Iss. bene
di fronte a tutto ciò oggi il serafico Serafin sull'inserto
salute del Il Giornale di Vicenza avvisa i cittadini/e che lui e
l'ente che amministra è la vedetta della salute anche per quanto
riguarda i Pfas. Riportiamo testualmente quanto scritto sull'inserto
salute del Il Giornale di Vicenza:" ben 57.000 determinazioni di Pfas su
varie matrici, sia per conto di clienti interni che esterni, applicando
il metodo accreditato secondo UNIISO/TEC17025 ( isomeri lineari
ramificati). Controlli condotti in collaborazione con le Università di
Padova e Venezia, ai quali è seguita una dettagliata relazione riportata
in due articoli divulgati da due riviste scientifiche. Proprio
sull'argomento Pfas, Acque del Chiampo è stata chiamata a relazionare in
diversi convegni e il laboratorio AdC è stato chiamato a partecipare a
un circuito interconfronto dal Jrc ( Joint Research Centre), laboratorio
di riferimento dell'Unione Euroopea con il patrocinio e su richiesta di
Accredia. Un tavolo che ha messo di fronte diversi attori e che ha
dato risultati molto soddisfacenti. Diversi laboratori internazionali
provenienti dall'Unione Europea, Canada, Cina, Taiwan ed altri paesi
hanno avuto modo di scambiare informazioni su un tema così delicato che
riguarda da vicino la sicurezza dell'acqua potabile anche in provincia
di Vicenza. L'occasione ha anche permesso al laboratorio di Acque del
Chiampo di distinguersi essendo stato l'unico come emerge dal report del
confronto, ad eseguire questa determinazione analitica seguendo un
metodo ufficiale. Non solo, su richiesta dell'Iss ( Istituto Superiore
di Sanità), Acque del Chiampo ha partecipato in qualità di esperto al
gruppo di lavoro incaricato di revisionare i Metodi analitici di
riferimento per le acque destinate al consumo umano ai sensi del del
Decreto legilsativo 31/2001. Metodi chimici, con l'inserimento del
metodo per la determinazione dei composto perfluoro alchilici. Il gruppo
è costituito, oltre che da Acque del Chiampo, da ISS, CNR, ARPAV,
ARPAP.....". dopo questa notizia non ci resta altro che ringraziare L'Ad
di Acque del Chiampo che sta vigilando sulla nostra salute, e pensare
che fino a poco tempo fà per lui i Pfas erano innocui e che non è mai
morto nessuno per averli ingeriti nel corso degli anni.
Nessun commento:
Posta un commento