mercoledì 11 novembre 2015

Arzignano, il coordinamento "Acqua libera dai Pfas" incontra la Ulss 5

Il nostro comunicato stampa dopo aver incontrato il Dr.Fiorio dell'ulss n 5  il 2 ottobre sul gravissimo errore di aver scambiato i valori dell'ISS con quelli dell'EFSA riguardo le analisi dei pozzi privati.Ma il brutto è che hanno minimizzato le loro colpe adducendole a un malinteso!
Il sangue dei cittadini prelevato per il biomonitoraggio giace ancora nel frigo del laboratorio della nostra Ulss non l'hanno ancora inviato a Roma ....e tranquilli da questo biomonitoraggio non sapremo mai cosa provocano queste sostanze alla nostra salute

Arzignano, il coordinamento "Acqua libera dai Pfas" incontra la Ulss 5

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 26 Ottobre alle 12:09 | 0 commenti
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Riceviamo dal Coordinamento "Acqua libera dai Pfas" 
Venerdì 2 ottobre 2015 una rappresentanza del Coordinamento "ACQUA LIBERA DAI PFAS" ha incontrato il Dr. Adolfo Fiorio, direttore del Dipartimento di Prevenzione (SIAN) dell'ULSS n° 5 di Arzignano (VI): tale incontro è stato richiesto dal nostro Coordinamento a seguito delle prime comunicazioni date da questo Dipartimento in merito alla potabilità di molti pozzi privati inquinati pesantemente da sostanze perfluoroalchiliche nella zona di competenza della stessa ULSS n° 5.
Durante l'incontro è stato fatto presente al Dr. Fiorio che le prime comunicazioni inviate agli utilizzatori dei pozzi privati riportavano una errata indicazione rispetto ai limiti di performance emanati dalla Regione Veneto, limiti adottati a seguito delle indicazioni dell'Istituto Superiore della Sanità: la risposta del Dr. Fiorio ha confermato le errate comunicazioni fornite in un primo tempo, giustificandole come frutto di un semplice malinteso.
Il Coordinamento ritiene che tali errate indicazioni non possano venire minimizzate dall'ente preposto alla tutela della salute pubblica e dell'ambiente, né si possano giustificare la violazione delle disposizioni applicative dell'Istituto Superiore di Sanità (Organo del Ministero della Salute).
Nello stesso incontro il Coordinamento ha denunciato una carenza di trasparenza e di comunicazione relativamente ai dati delle analisi sui Pfas, che non vengono periodicamente aggiornati sul sito dell'UlSS n° 5: in questo caso il Dr. Fiorio si è giustificato adducendo la carenza di personale preposto all'aggiornamento periodico del sito della stessa ULSS.
Lo stesso Dr.Fiorio ci ha comunicato che al momento non è ancora stato portato a termine il biomonitoraggio sulla popolazione, in quanto i campioni di sangue prelevati dai cittadini prescelti per l'indagine risultano ancora giacenti presso i laboratori della stessa ULSS.
Il Coordinamento osserva che le giustificazioni addotte dal dr. Dr. Fiorio confermano come, ancora una volta, la salute dei cittadini soccomba alle esigenze di sostenibilità economica delle procedure di contrasto all'inquinamento da Pfas fin qui adottate dai vari enti preposti.
Il Coordinamento inoltre, auspicando una maggiore informazione da parte degli uffici dell'ULSS n° 5 sul problema dell'inquinamento da Pfas, chiede che vengano accertate le eventuali responsabilità di chi ha diffuso le errate comunicazioni inviate ai cittadini utilizzatori dei pozzi privati pesantemente contaminati da sostanze perfluoroalchiliche, e che si provveda all'invio tempestivo di comunicazioni correttive a tutti gli interessati.

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